28 luglio 2008

Sta la salute, sta tutto

Come credo sia chiaro ai più sagaci dei miei innumerevoli lettori che con ansia e trepidazione sbirciano ogni giorno questa valle della morte di blog, non ho testa per postare. Le mie giornate si reiterano in uno schema d'abitudini che non ammette eccezioni, una perfetta crasi tra dovere e piacere, disciplina e scialo. Per esempio, questa è l'ora della doccia e già sto sforando per tenervi contenti, perchè io ci tengo a voi, non sono una scellerata senza dio. Di notevole negli ultimi dieci giorni c'è stato solo il volo dal balcone della cagnetta del primo piano. Superato lo stress post traumatico, sarò in grado di raccontarvi con ironia e leggerezza anche questa straziante avventura, non temete. Fortunatamente dal cielo non piovono solo cani, almeno non principalmente, e dopo giornate da uovo fritto cotto sul cofano della macchina, l'Onnipotente ci ha sputato addosso un po' d'acqua. Tutti contenti, noialtri, a raccogliere i suoi sputi tra le tamerici salmastre ed arse. Attualmente c'è un medio caldo godibile e d'intrattenimento, ma questo non è il meteo e comunque, con questa estate schizofrenica non c'è Giuliacci che tenga: mettete il naso fuori e conoscerete il futuro annusando l'aria. Adesso credo proprio di dovervi lasciare alle vostre miserevoli vite (ridondanza di v, allitterazione involontaria ma necessaria), perchè siccome sono una tipa giusta devo andare al Giovinazzo Rock Festival, ma ancora prima, quindi ora, devo sfondarmi di melone pane davanti alla tv.

1 commenti:

soloenne ha detto...

grazie di non essere una scellerata
senza dio :))