Si perdono tra le pieghe della corteccia cerebrale, avvolte nei passati remoti, certe memorie poco importanti appartenenti ad una vita che non è quella di adesso. Così si dimenticano le voci di chi un tempo ci è stato vicino e in questa fumosità indistinta si indovina solo una sensazione, la forma di una bocca o un frammento qualunque, l'estrema sintesi di un essere umano.
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3 commenti:
avrei da suggerire un sottotitolo cattivissimo...ma nn ho il coraggio di farlo...
Senza vergogna, suggerisci Fra!
Sono io non loggata.
è troppo cattivo per renderlo pubblico...cinismo saltami addosso...!
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