Spruzzi di giallo ai piedi degli alberi, mandorli in fiore e cemento: la campagna dalle nostre parti è così. La mente si dilata come un organismo che respira: la primavera è arrivata. Quando finalmente mangeremo fragole e angurie sulle spiagge non faremo in tempo a guardarci indietro che sopravverrà un nuovo settembre. Davvero va tutto così veloce?
14 marzo 2008
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2 commenti:
...il tempo è uno stato mentale
a volte troppo contratto
a volte dilatato
guardando indietro
sembra che la contrazione raggiunga
la massima espressione
spostandoci in avanti
...infinito :)
... ho proprio l'impressione di sì :-)
che ogni anno giri più veloce del precedente
vedo che hai Sacks tra le tue letture
lessi "L'uomo che scambìo sua moglie per un cappello" nel 1991
l'ho incontrato un anno dopo
"Risvegli" non l'ho terminato
ho ripiegato sul film
stasera ho finito di leggere "Follia"
di Patrick McGrath
pubblicato da Adelphi
mi ha dato assai
su cui riflettere
settimana prossima passo al film
Buona Pasqua :-)
.W
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